Per tipologia strutturale
Le tipologie strutturali differiscono essenzialmente per il tipo di molla ad aria utilizzata, ma alcuni accorgimenti tecnici non sono direttamente percepibili da un’immagine.
Le immagini di seguito mostrano solo le differenze macroscopiche delle varie versioni.
Esempi di versioni, da sinistra: Light, Standard, Rinforzata, comfort o super comfort su FIAT Ducato X250 e veicoli derivati.
Light
Il nome della versione, non deve ingannare e far presupporre che sia una versione di “serie B”. In alcuni casi è necessario fornire solo un piccolo aiuto alle già sufficienti doti di carico del veicolo, per preservarne l’integrità strutturale in casi sporadici di carico eccessivo, abbiamo messo a punto delle versioni funzionali ma che con un prezzo contenuto possano offrire un vero e proprio sistema Top Drive System anche “solo quando serve”, rendendo il sistema quasi invisibile nelle condizioni di lavoro standard.
Standard
Come suggerisce la parola, si tratta del prodotto più comune, adatto grosso modo a tutte le esigenze di base. È il prodotto in genere più scelto dai clienti.
Il progetto standard di solito prevede una molla ad aria che può sopportare un carico utile medio, non eccessivamente gravoso. Questa caratteristica rende il progetto estremamente versatile e robusto ed è la scelta principale di chi si approccia al mondo delle molle ad aria.
In alcuni casi, in cui il carico del veicolo non è eccessivo, ma si approssima al massimo consentito solo sporadicamente, è la soluzione più adatta e suggerita, pertanto lo “standard” non è per forza sinonimo di conformismo, ma può essere la scelta più equilibrata ad una specifica esigenza. Nel dubbio lo standard consente di risolvere il problema di carico del veicolo e libera l’utente, da una scelta altrimenti complicata, che può maggiormente concentrarsi sul proprio lavoro.
Rinforzato
Quando il veicolo è particolarmente sollecitato, o quando il carico permanente è quasi sempre ai limiti (superiori), le versioni standard potrebbero non essere sufficienti.
Top Drive System perciò offre, su una gran varietà di veicoli, versioni rinforzate che vengono incontro alle esigenze di carico più gravoso.
La soluzione prevede una molla ad aria di dimensioni tendenzialmente maggiori rispetto alla versione standard prevista per la corrispondente versione del veicolo, in modo da redistribuire il carico su una superficie maggiore, sempre nell’ottica di preservare le componenti meccaniche strutturali di ciascun veicolo.
Comfort
Diversa per tipologia, ma a volte accomunata da molle ad aria di taglia superiore rispetto allo standard, le versioni comfort, sono studiate per ridurre le sollecitazioni dirette sul telaio in modo decisamente più progressivo.
Oltre ad una molla ad aria di taglia superiore rispetto alle versioni standard, si aggiunge un sistema di vincolamento, specificamente studiato e sperimentato dal team TOP DRIVE SYSTEM che permette di distribuire il carico su superfici maggiori in maniera variabile a seconda dell’escursione della molla stessa. Questa tecnologia permette di ridurre l’impatto dovuto a dossi, buche, ostacoli o cambiamenti di direzione improvvisi.
È la soluzione normalmente preferita e suggerita per i veicoli trasporto persone, per i camper, ambulanze o trasporti speciali di materiali fragili e apparecchiature sofisticate.
Super comfort
Naturale evoluzione delle versioni comfort, sono prodotti specifici, disegnati normalmente su richiesta del cliente.
L’esperienza accumulata in numerosi progetti speciali ci ha permesso di realizzare delle soluzioni standardizzate, largamente impiegate in applicazioni speciali.
I progetti super comfort, vanno oltre l’applicazione di una molla ad aria, sono soluzioni orientate allo studio di particolari componenti che riducono il più possibile le vibrazioni e gli urti sul telaio del veicolo, offrendo un particolare comfort di guida, anche su veicoli tradizionali da trasporto.
Per tipologia di gonfiaggio
Standard
Da sempre i prodotti Top Drive System offrono standard di sicurezza più elevati rispetto alla concorrenza, perciò il prodotto da noi definito standard è stato per decenni un optional per i prodotti analoghi presenti sul mercato.
Il sistema di gonfiaggio di questa tipologia prevede un “gruppo di gonfiaggio e controllo” dotato di tradizionali valvole di gonfiaggio (di tipo Schrader ma realizzate ad hoc), abbinato ad una coppia di manometri e a valvole di limitazione della pressione in ingresso.
Questo sistema permette di limitare la pressione di gonfiaggio sulle singole molle ad aria, consentendo anche una taratura differenziata fra lato destro e sinistro, in questo modo l’utente non deve preoccuparsi eccessivamente del controllo della pressione delle molle ad aria e non ha necessità di intervenire dopo l’installazione o la taratura effettuata da un professionista.
Schema per gonfiaggio standard LCV.
Gruppo di gonfiaggio e controllo per versioni standard LCV
Controllo automatico elettromeccanico (AC)
La prima versione di sistema con compressore integrato fornito insieme al kit di sospensioni è stata la versione a “controllo automatico”.
Questo sistema, nato sui mezzi per soccorso stradale ed esteso a tutta la gamma di prodotti per veicoli commerciali leggeri, prevede un sistema di alimentazione dell’aria basato su un compressore, un piccolo serbatoio aria e un gruppo valvolare integrato.
Il funzionamento è semplice: in cabina è presente un tasto a tre posizioni:
- automatico: in questa modalità il sistema regola la pressione fino ad un massimo stabilito e tarabile dall’installatore. A seconda dell’uso e del carico massimo del veicolo, è pertanto possibile trovare una pressione massima di lavoro, impostarla e letteralmente “dimenticarsi” del sistema;
- neutro: la posizione neutra dell’interruttore sopra descritto, inibisce il sistema, questo si trova in uno stato di “stand by”, ma senza azionare alcun tipo di utenza, quindi senza consumare energia;
- sgonfiaggio: posizionando in “sgonfiaggio” l’interruttore, l’aria viene fatta defluire verso l’esterno lasciando le molle ad aria prive di pressione.
Nel caso si voglia lavorare in condizioni intermedie di pressione è sufficiente azionare in automatico il sistema, aspettare che questo raggiunga il livello di pressione stabilito, poi sgonfiare parzialmente le molle ad aria azionando l’interruttore e riposizionandolo in posizione neutra. Si ottiene così un ampio range di regolazione adatto a tutte le condizioni di carico del veicolo.
Schema sistema a controllo automatico.
Unità di gonfiaggio e controllo per sistemi AC.
Gonfiaggio Diretto (B) (non a catalogo)
Anche la versione a gonfiaggio diretto, come molte altre, nasce da esigenze specifiche di alcuni clienti. É tecnicamente più semplice rispetto alla versione standard, perché non offre le valvole di limitazione della pressione per questo non è presente a catalogo e viene gestita in accordo con il cliente.
Questa tipologia, viene suggerita solo in casi particolari e a clienti che abbiano esigenze specifiche di regolazione.
Schema per gonfiaggio Diretto.
Gruppo di gonfiaggio e controllo per versioni a gonfiaggio diretto.
Diretto semplice (G) (non a catalogo)
Versione di gonfiaggio speciale ma standardizzata su esigenze specifiche dei clienti. Non prevede l’utilizzo di valvole di limitazione della pressione e di manometri di controllo. Viene suggerita solo in condizioni particolari e su specifiche del cliente.
Schema per gonfiaggio diretto semplice.
Gruppo di gonfiaggio per versioni "diretto semplice".
Ecas
Alcuni veicoli possono essere equipaggiati da sistemi di controllo elettronico dell’altezza telaio.
I sistemi ECAS sono presenti sul mercato da ormai diversi anni e sono molto comuni nei veicoli da trasporto persone quali gli autobus di linea.
Il team Top drive system ha studiato a lungo le esigenze del trasporto speciale e ha elaborato l’unico sistema ECAS interamente italiano, tutta la progettazione e realizzazione viene infatti realizzata in Italia.
I sistemi ECAS sono costituiti essenzialmente da:
- componenti meccanici e pneumatici;
- unità di gestione aria;
- sensori di livello;
- cablaggi;
- unità elettronica di controllo e software.
Si tratta in sostanza di un sistema meccatronico in grado di controllare in tempo reale l’altezza del telaio del veicolo da terra mantenendola costante, entro i limiti fisici di carico del veicolo.
Schema sistema Ecas.