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Acronimo di Light Commercial Vehicle, indica i veicoli da trasporto “leggero”.
Normalmente si intendono veicoli fino a 5000 kg di massa totale a terra, ma in alcuni casi la classificazione include i veicoli fino a 7500 kg.
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Dispositivo elettronico programmabile che gestisce, tramite una logica di funzionamento costituita da una serie di algoritmi, il gonfiaggio e lo sgonfiaggio delle molle ad aria.
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È la massa massima ammissibile del veicolo, comprensivo di carburante, fluidi necessari per il funzionamento (refrigerante motore, olio, carburante …) i passeggeri ed il carico massimo ammissibile.
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Denominati anche veicoli industriali, camion o TIR.
Son veicoli con massa totale a terra superiore, a seconda delle convenzione, a 500 kg o 7500 kg. Le norme europee stabiliscono una massa totale a terra ammissibile di 44000 kg, ma in alcuni stati europei sono concesse deroghe fino a 60000 kg.
In molti casi sono utilizzati, dietro opportuni accorgimenti e con gli allestimenti specifici, per trasporti speciali.
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Quando il carico da trasportare, unitamente al veicolo che lo movimenta, eccede il limite massimo in vigore per lo stato in cui il trasporto è effettuato, il trasporto viene definito eccezionale.
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Acronimo di "electronically controlled air suspensions", è un sistema di gestione dell’assetto del veicolo costituito da una serie di componenti hardware e software che monitorano costantemente lo stato del veicolo e ne regolano l’altezza da terra.
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Acronimo di “emergency air control” è un dispositivo di emergenza puramente meccanico, che consente la regolazione della pressione all’interno delle molle ad aria nel caso in cui altri sistemi di gestione siano malfunzionanti.
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Acronimo di “computer aided design”, con questo termine di designano dei software di ausilio alla progettazione e al disegno su personal computer o workstation.
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TDS viene offerto con diverse opzioni strutturali per fornire al cliente un prodotto fortemente orientato all’uso del veicolo.
Tipiche versioni strutturali possono essere: light, standard, rinforzate, comfort, super comfort.
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Si intende la strategia di gestione dell’aria all’interno delle singole molle ad aria.
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Contenitore a pareti mobili che è in grado di ospitare dell’aria compressa per sopportare un carico.
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In ambito di TDS si intende implicitamente “compressore aria”, macchina operatrice che comprime dell’aria aspirandola dall’ambiente per trasferirla ad un ambiente confinato ad una pressione superiore a quella di aspirazione.
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Dispositivo in grado di consentire il trasferimento di un fluido da un luogo ad un altro. Nel contesto TDS si tratta prevalentemente di passaggio di aria compressa attraverso condutture rigide o flessibili.
Le valvole più comuni utilizzate nei sistemi TDS sono a due vie, si distingue fra monte e valle indicando con monte la zona di provenienza del fluido (aria) e con valle la zona dove il fluido (aria) è diretto.
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Sistema valvolare in grado di limitare la pressione dell’aria a valle della valvola stessa.
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Dispositivo atto alla drastica riduzione della quantità di acqua, sotto forma di vapore acqueo, presente nell’atmosfera.
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Tipologia di molla ad aria molto robusta ma con escursione limitata, adatta a lavorare ad altezza costante e preferibile per carichi gravosi. Per le sue caratteristiche di durabilità e robustezza viene spesso impiegata su veicoli pesanti, rimorchi o per applicazioni industriali.
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Tipologia di molla ad aria la cui membrana di solito è molto flessibile, adatta quindi a lavorare in un ampio range di altezze, la sua caratteristica è di avere inoltre rigidezza costante (a parità di condizioni di lavoro) in un ampio range di applicazioni. In ambito automotive è spesso impiegata nel trasporto persone per aumentare il comfort del veicolo.